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15 Settembre 2014 | Attualità

Rai in spendig review, anche per il premier

Il servizio radiotelevisivo pubblico sta affrontando una serie di tagli alla spesa che ridurranno l’operatività e gli organici di ciascun canale, toccando anche alcuni capisaldi Rai, come l’informazione istituzionale. Matteo Renzi sarà il primo Presidente del Consiglio a non essere seguito da troupe multiple nei suoi viaggi all’estero.  La Rai, a partire dalla missione negli Stati Uniti di fine settembre, metterà al seguito del premier solo le due corrispondenti locali (Giovanna Botteri e Tiziana Ferrario) e non, come d’uopo, tre unità afferenti ai diversi telegiornali. Ad annunciare la riduzione dell’impegno sul campo dell’informazione è stato il direttore generale Luigi Gubitosi, che ha specificato come i tagli andranno a colpire soprattutto privilegi ormai insostenibili, come a esempio le auto blu (ridotte da 160 a 16): “Ma non cancelliamo niente, facciamo in modo che il telespettatore non si accorga di nulla. Ma i risparmi ci sono, e tanti”, ha detto il manager. Gubitosi conta di chiudere l’anno con una spesa complessiva per diritti e servizi esterni di 1,2 miliardi di euro , contro gli 1,4 miliardi del 2012. Certo, ridurre ulteriormente il budget per accontentare i revisori di Governo, che chiedono un risparmio di 150 milioni rispetto a quanto già previsto, non sarà facile. La stagione 2014-15, appena cominciata, si preannuncia quanto mai complessa.

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