Con l’anno nuovo, il canone Rai aumenterà di 1,50 euro. La tassa annuale passerà dunque dagli attuali 107,5 euro a 109 euro. Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha firmato il decreto legge che consente al network pubblico di avviare la stampa dei bollettini di pagamento. Con il surplus del nuovo canone, a Vial Mazzini dovrebbero incassare 24 milioni di euro in più rispetto all’anno in corso. Secondo gli addetti del ministero, l’aumento è in linea con i dati Istat sull’inflazione. Dura condanna da parte del Consiglio Nazionale degli Utenti (Cnu), organismo dell’Agcom: ” Assolutamente da evitare l’aumento del canone, soprattutto a fine 2009, anno che ha visto il passaggio al digitale diverse aree, tra cui Roma, con notevoli difficoltà per i cittadin i”. ” Abbiamo più volte espresso la nostra contrarietà all’aumento del canone – continua la nota – Sarebbe, infatti, utile che i cittadini conoscessero con esattezza quali attività il canone va a finanziare e quali invece sono realizzate con la pubblicità. Una manovra inopportuna anche considerato il fatto che è stato ridimensionato il Qualitel”.
Rai, nel 2010 aumenta il canone

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