Il Movimento 5 Stelle non occuperà, letteralmente, il Festival di Sanremo . Lo ha detto Roberto Fico, presidente della Commissione di vigilanza Rai ed esponente del M5s, che nei giorni scorsi aveva chiamato i suoi accoliti all’adunata (protestante) nella cittadina ligure. “ Non esiste nessun Occupy Sanremo – ha detto Fico durante un’intervista a Radio24 – . Non esiste alcuna manifestazione di questo genere e con questo nome a cui devo partecipare” . Fico aveva chiesto pubblicamente, proprio come il suo partito, massima trasparenza su compensi e gestione del Festival della canzone italiana, con attacchi assortiti a conduttori e gestori della trasmissione, indirettamente accusati di lucrare sulle spalle dei cittadini (tramite il canone). “ Da presidente della Vigilanza – ha affermato – voglio che Sanremo sia totalmente trasparente . Alla fine del programma, come di altri, si devono spiegare tutti i costi ai cittadini, specificando cosa è stato finanziato dal canone. Vorrei un bilancio chiaro delle trasmissioni” . Quanto al cachet di Fabio Fazio, per Fico “esisterà anche, nel contratto, una clausola di riservatezza, ma il punto fondamentale è che noi vogliamo che tutti gli stipendi Rai siano trasparenti e pubblici, dato che la Rai è un’azienda pubblica […]. Per le persone normali sono comunque cifre da capogiro” . Per motivi economici, si è arenata anche la trattativa tra Rai 1 e Crozza , che dunque non farà alcuno show sulla rete ammiraglia, mentre c’è stata una frenata anche per Benigni, che sarebbe dovuto tornare a fine autunno: “Se hanno valutato che è troppo, giusto fermarsi” , ha chiosato il presidente di Vigilanza.
Rai: nessuna Occupy Sanremo, parola di Fico

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