Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Dicembre 2009 | Attualità

Rai, no a docu-fiction e televoto su processi in corso. Santoro non ci sta

Tramite una missiva del direttore generale Mauro Masi, la Rai ha intimato ai suoi dipendenti e ai responsabili dei programmi di evitare l’uso del televoto e di inserti di fiction per trattare/approfondire argomenti concernenti processi legali ancora in corso di svolgimento. La polemica circa metodi e modi per interpellare i telespettatori e arricchire le informazioni tramite l’uso di spezzoni recitati è scaturita in riferimento a Il fatto del giorno , trasmissione condotta da Monica Setta che fa ampio uso del televoto. ” Sono assolutamente d’accordo con il dg, lo è praticamente tutto il Cda – ha detto chiaramente il presidente di Viale Mazzini, Paolo Garimberti, riferendosi alla diatriba in corso – In particolare, la discussione ha riguardato la trasmissione Il fatto del giorno, dove c’è un televoto che consideriamo improprio. Anzi, proprio da lì è partita l’idea di sopprimerlo del tutto dalle trasmissioni che trattano di processi ancora in corso ”. Garimberti ha poi ammesso che in consiglio d’amministrazione si è parlato, per lo stesso motivo, dell’uso degli inserti narrativi fatto da altri programmi, in particolar modo Annozero. Chiamato indirettamente in causa, Michele Santoro non ha esitato nel ricordare che “me ntre esistono chiare normative che impediscono l’uso del televoto o dei sondaggi su vicende giudiziarie, non ci risulta che vi siano leggi, sentenze o regolamenti di qualsivoglia autorità che impediscano di fare cronaca giudiziaria con l’uso di attori ” Il giornalista allarga poi la sua posizione a difesa del diritto di cronaca, a suo parere strettamente legato alla vicenda: “ Siamo convinti che sia necessario tutelare il diritto di cronaca, la libertà di espressione e la creatività di ogni trasmissione – ha dichiarato – Riteniamo quindi che la questione non si possa risolvere emanando una circolare , ma che sia compito del Cda della Rai fare una valutazione approfondita”

Guarda anche:

I giovani tornano a donare sangue, l’Italia mantiene l’autonomia trasfusionale

Dopo anni di preoccupazioni per il calo delle donazioni, in particolare tra le nuove generazioni, in Italia si registra un’inversione di tendenza: i giovani stanno tornando a donare sangue. Un...

Un ponte verso l’estero: in Italia nasce l’Osservatorio Arte contemporanea

E’ stato presentato a Milano giovedì 12 giugno in Triennale la piattaforma Osservatorio Arte contemporanea,dedicata all’analisi della visibilità internazionale dell’arte contemporanea italiana. Il...
scale

“Personeper”: il progetto che mette al centro l’accessibilità nei luoghi della cultura

Il progetto “Personeper”, finanziato attraverso i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), rappresenta una delle iniziative più innovative e concrete per promuovere l’accessibilità...