Dal giorno della morte di Michael Jackson si sono sprecati i paragoni con avvenimenti e lutti capaci di ottenere la totale l’attenzione dei media. Quello che accadrà tra poche ore, in occasione della commemorazione pubblica che avrà luogo a Los Angeles, è tuttavia un evento unico e destinato a passare alla storia come spartiacque nella diffusione e fruizione di contenuti. L’addio al Re del Pop, che avrà luogo alle 19.00 ora italiana, godrà di una copertura mediatica senza precedenti: parallelamente alla trasmissione televisiva di SkyTg24, Cnn, Bbc World, Fox News, Sky News e, per ciò che concerne la copertura nel nostro paese, Studio Aperto (con uno speciale in onda dalle 19.00 alle 22.00) e Mtv Gold, una lunga lista di siti web garantirà la diffusione dell’evento in diretta streaming. Dai siti della Cnn e FoxNews , ai nostri Repubblica Tv , Corriere.it e mtv.it, allo speciale di Facebook , fino al blog LukaLove Weblog . Sono solo alcuni dei portali che staranno costantemente collegati con lo Staples Center per dare l’ultimo saluto alla salma di Jacko. Il corpo sarà infatti trasportato nella sede in cui si svolgerà il Memorial, evento organizzato dal promoter Aeg, una volta conclusosi il funerale in forma privata, che avrà luogo alle 17.00 (ora italiana) nel cimitero di Forest Lawn a Hollywood. L’interattività offerta dalla rete e la conseguente possibilità di condividere emozioni e sensazioni con gli altri internauti collegati all’evento garantiscono ai portali un appeal maggiore rispetto alle emittenti televisive, ferme, come nel caso di Mtv Gold, alla possibilità di esprimersi via sms (3661197518). Il rilevante numero di siti connessi contemporaneamente, unicum nella storia dello streaming, farà il resto, candidando il web come vero testimone dell’evento. Lo show durerà un’ora e mezza, al cospetto di ventimila fra ospiti e giornalisti, e vedrà l’intervento di nomi del calibro di Mariah Carey, Usher, Stevie Wonder, Berry Gordy, Jennifer Hudson, John Mayer, Lionel Richie, Smokey Robinson, Kobe Bryan, Magic Johnson, Jesse Jackson, il reverendo Al Sharpton, Martin III e Bernice King (figli di Martin Luther). Non sarà presente Liz Taylor: “Il mio dolore non è un fatto pubblico, non andrò allo Staples Center. Voglio troppo bene a Michael “. Vieni a trovarci su Facebook
