“ Quello che è perso è perso, ma a fine anno ci sarà una situazione meno negativa , se non in pareggio, anche se non parliamo ancora di ripresa che – secondo il mood generale – sarà a metà 2010” . A dirlo è Paolo Duranti , dirigente di Nielsen Media Research, che ha illustrato i dati della Iaa (International Advertising Association) sullo ‘Scenario internazionale della pubblicità’. Secondo la ricerca, a soffrire maggiormente la crisi sono le inserzioni sulla carta stampata (-27% quotidiani e -30% periodici), mentre la tv ha subito un calo del 16% nell’ultimo anno. In Italia, l’unico mezzo di informazione con dati in positivo è Internet (+7%).
Ripresa settore pubblicità da metà 2010

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