La compagnia giapponese Sony ha annunciato una nuova campagna di richiamo per oltre 100mila batterie realizzate da Sony Energy Devices Corpration, una sua consociata. Il motivo del ritiro è il possibile rischio di incendio. Non è la prima volte cha Sony è costretta a una manovra del genere proprio per questa ragione. Le unità potenzialmente a rischio sono stata vendute tra il 2004 e il 2005 e circa i due terzi sono stati commercializzati sul mercato statunitense. La compagnia ha garantito che questa operazione non avrà ricadute sul bilancio annuale. Sembra che l’allarme sia stato lanciato a seguito di una quarantina di segnalazioni, che denunciavano il verificarsi di incidenti causati da principi di incendio per surriscaldamento delle batterie difettose. Nel mercato statunitense sono circa 35mila i notebook potenzialmente colpiti dal problema, commercializzati da vari produttori. Nel mondo sembra ci siamo circa 65mila batterie soggette a richiamo , che interessano 42 mila unità di HP e circa 11 mila unità di Toshiba. Per i computer portatili, i modelli a rischio sono Acer e Lenovo. Per quanto riguarda l’Europa, per ora sono stati trovati tredici dispositivi non funzionanti. Per il momento nessun computer Vaio, serie di punta della casa giapponese, è stato equipaggiato con batterie difettose.
Ritiro Sony: ancora batterie rischio incendio

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