Si è svolta di recente a Parigi la quarta assemblea del Bureau International d’Exposition, l’organismo mondiale composto da 170 membri, chiamato a decidere l’assegnazione di Expo 2030. Per convincere il Bie a indicare Roma quale sede ideale di questo importante evento, è sceso in campo l’attore premio Oscar Russel Crowe.
In veste di Ambasciatore di Roma nel mondo, per aumentare le chances di vittoria della città eterna, Russel Crowe era fra i testimonial d’eccezione durante la presentazione parigina dello scorso 20 giugno. L’attore australiano ha ricordato il suo legame “cinematografico” come Massimo Decimo Meridio, il Gladiatore del celeberrimo film del 2000 di Ridley Scott, ma anche il suo rapporto personale con la capitale del mondo.
Lo spot
L’apertura più spettacolare dei 30 minuti di presentazione per la candidatura all’Expo 2030 è di Roma. Con il Colosseo che fa da sfondo all’annuncio del progetto Roma, Russell Crowe chiama tutti a votare per la capitale italiana: “C’era una volta un sogno che era Roma. Lo si poteva solo sussurrare, o sarebbe svanito; così fragile era. Così diceva Marco Aurelio interpretato da Richard Harris nel film “Il Gladiatore”. Ma eccoci qui duemila anni dopo e Roma è sempre lì, la città eterna, una meraviglia per i turisti, una delle perle del mondo” ha detto Crowe. “Io sono Russell Crowe e sono un ex generale, poi schiavo, poi gladiatore; ma questo è successo tanto tempo fa. Oggi ho solo l’onore di parlarvi come Ambasciatore di Roma nel Mondo. Mi dispiace di non essere lì perché sono in tour con la mia band, e fra poco sarò sul palco nei leggendari studi di Cinecittà per un concerto il 25 giugno. Sarà magico perché Roma è sempre magica, non solo la capitale d’Italia ma una delle grandi capitali del mondo. Un posto per tutti, una città che ha sempre aperto le braccia a tutta l’umanità. Roma Expo 2030, noi siamo pronti. Al mio segnale, scatenate l’umanità“.
Le città candidate e la data di assegnazione
La scelta è tra le quattro città candidate: Roma, Ryad, Busane e Odessa. La decisione dell’organismo mondiale che assegna lo svolgimento di Expo verrà presa, dicevamo, il 23 novembre, e quella di oggi è la quarta assemblea del Bie dal lancio delle candidature.
“Non sarò ne ‘Il Gladiatore 2’”
L’attore premio Oscar, ha ribadito che il suo personaggio Massimo Decimo Meridio non sarà nel sequel che Ridley Scott sta producendo: “Chiunque, nel maledetto mondo del cinema, sa che quel film è in produzione. E io non ci sarò‘”. Massimo Decimo Meridio non sarà nel secondo capitolo de Il Gladiatore, e lo dice ‘scatenando l’inferno’, come nel 2000. Il sequel del film di Ridley Scott, previsto per il 2024, non vedrà tra i suoi protagonisti l’attore icona della pellicola originale: Russel Crowe, negli studi di Cinecittà prima del concerto della sua band The Indoor Garden Party, lascia pochi dubbi.
Il “gladiatore” Russell Crowe canta per gli alluvionati
A Bologna, al teatro Comunale Nouveau, il 27 giugno “il gladiatore” ha dato voce alla solidarietà esibendosi e devolvendo l’incasso ai territori alluvionati dell’Emilia-Romagna. La tappa bolognese è stata l’unica data nel nord Italia del suo tour The Indoor Garden Party.
Luisa D’Elia