La Rai, secondo il nuovo contratto di servizio stipulato con il ministero dello Sviluppo Economico, potrà sviluppare un servizio di pay tv. A rivelare il particolare è stato il sottosegretario alle Comunicazioni, Paolo Romani , che ha aggiunto: “C’è la quota del 65% della programmazione Rai da destinare a programmi di servizio pubblico, mentre il 20% sarà dedicata alla sperimentazione”. Romani ha voluto anche commentare l’iniziativa della Digital Key di Sky , che consentirà di ricevere i canali in chiaro del digitale terrestre anche sul decoder del gruppo di Rupert Murdoch: “La chiavetta in sè costa 19 euro, ma si può agganciare solo ai decoder digitali ad alta definizione, che costano dai 150 euro in su” ha detto. Secondo il vice ministro, dopo lo switch-off “inevitabilmente nelle case degli italiani ci saraà un decoder unico con cui ci si potrà allacciare al digitale terrestre, al satellite e alla banda larga” Ecco dunque il monito a Sky a “rinunciare al proprio protocollo” segreto.
Romani: la Rai potrà fare pay tv

Guarda anche: