Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

20 Aprile 2007 | Economia

Rotelli arriva al 7,78% dei diritti di voto in Rcs

Pandette Finanziaria ha siglato un contratto di opzione che porta la società, che fa capo a Giuseppe Rotelli, al 7,78% dei diritti di voto in Rcs MediaGroup. Il contratto di opzione prevede che Bpi acquisisca il diritto di vendere 18.300.000 azioni ordinarie Rcs al prezzo di 4,51 euro. Il medesimo contratto riconosce a Pandette il ritto il acquistare il medesimo pacchetto azionario per un prezzo di 4,51 euro. Bpi si è inoltre impegnata a provvedere, entro 15 giorni, a intestare fiduciariamente tutte le azioni oggetto del contratto di opzione di Ubs Fiduciaria e, sino alla data di trasferimento delle azioni, a esercitare il diritto di voto.  Giuseppe Rotelli ha commentato così l’operazione: “L’ingresso in Rcs ha risposto e risponde a una logica di diversificazione dei nostri investimenti. La scelta poi di incrementare la partecipazione è dettata dall’apprezzamento per il progetto di sviluppo dell’Azienda, dal desiderio di contribuire a stabilizzarne l’azionariato e a sostenere forme di editoria colta, indipendente e orientata all’innovazione. Il nostro interesse per l’editoria incomincia in anni lontani con la partecipazione alla cordata che diede vita a ‘La Voce’ di Indro Montanelli”

Guarda anche:

mantas-hesthaven-trasferimenti-unsplash

Fuga dall’Italia, record nel 2024

Gli Italiani residenti all’estero hanno raggiunto quota 6 milioni e 400 mila, superando gli stranieri che vivono stabilmente in Italia Nel 2024 l’emigrazione italiana ha raggiunto un nuovo massimo,...
spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...