Il Datagate e gli scandali spionistici degli ultimi mesi potrebbero avere come conseguenza una specie di autarchia delle comunicazioni. In questo senso sembra andare l’ idea di alcuni parlamentari russi, che vorrebbero imporre ai funzionari pubblici di usare un prodotto nazionale al posto dell’iPhone americano . Lo scrive il quotidiano Izvestia . E Dmitri Medvedev , il primo ministro, s’è già allineato, rinunciando al suo Apple per Yotaphone , il primo smartphone prodotto in Russia. Una commissione del Consiglio della Federazione analizzerà la vulnerabilità di alcuni telefoni, con l’orientamento finale di far abbandonare ai funzionari pubblici gli apparecchi prodotti all’estero . I parlamentari intervistati dalle Izvestia hanno avanzato il sospetto che gli smartphone stranieri possano essere più facilmente intercettati, spiati, hackerati rispetto a quelli prodotti in Russia.
Russia, contro lo spionaggio usare lo Yotaphone

Guarda anche: