Il regista premio Oscar ha avviato le riprese di Napoli – New York, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli
Da Casanova a Fellini
Dopo le vicende dolci-amare di un anziano Casanova, il premio Oscar Gabriele Salvatores torna dietro la macchina da presa con un progetto dal titolo Napoli – New York, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli. Nel ruolo di protagonista il regista ha scelto Pierfrancesco Favino, un commissario di bordo che aiuterà due bambini (Dea Lanzaro e Antonio Guerra) in un’epica traversata dell’Atlantico. Nel cast anche Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro, Omar Benson Miller, Tomas Arana, Antonio Catania. Dodici le settimane di riprese previste tra Napoli, gli studi di Cinecittà, Rijeka e Trieste.
Due scugnizzi verso l’America
La storia è quella dei due piccoli Carmine e Celestina che, nell’immediato dopoguerra, cercano di aiutarsi a vicenda tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria. Una notte decidono di imbarcarsi come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina, emigrata anni prima. E i due scugnizzi non sono certo gli unici ad andare a cercare fortuna in una terra lontana e non sempre accogliente. Salvatores ha deciso di cimentarsi con questa storia scritta da Fellini perché si tratta di un tema di grande attualità, anche più di settant’anni dopo: “Un tema trattato a livello umano, non ideologico”, spiega il cineasta, “che ci ricorda come, anche noi, un tempo, siamo stati migranti”.
Una storia che parrebbe avere – almeno elettivamente – anche qualche riferimento alla vita del regista, nato a Napoli ma trasferitosi a Milano a 6 anni – con la sorella e i genitori. E non è la sola coincidenza: è la seconda volta che, nel giro di pochi mesi, Favino viene scelto per interpretare un uomo di mare che aiuta persone che in mare attraversano le loro difficoltà.
- Pierfrancesco Favino e Gabriele Salvatores
- In primo piano Chiara Valenti Omero, coordinatrice della FVG Film Commission
- Salvatores lancia le riprese del nuovo film da Trieste
Trieste diventa New York
È la sesta volta che Salvatores sceglie il Friuli – Venezia Giulia come location dei suoi film: “Triste è una città che ha mille volti, si riesce a farla sembrare tante cose diverse: può essere Parigi o Vienna, questa volta è New York”. La fotografia è a cura di Diego Indraccolo, la scenografia di Rita Rabassini, i costumi di Patrizia Chericoni, le musiche di Federico De Robertis, il montaggio di Julien Panzarasa, il casting a cura di Francesco Vedovati, Anna Pennella e Julie Schubert e la Supervisione agli effetti visivi a Victor Perez.
Napoli – New York è prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica con Rai Cinema e il contributo di FVG Film Commission – PromoTurismoFVG. Il film sarà distribuito da 01Distribution.
di Daniela Faggion