Non provate a rifarlo a casa vostra magari con versioni più artigianali di armi di offesa. L’iPod di Apple, come qualsiasi altro lettore di musica liquida, serve per divertimento e non per difesa personale. Anche se un militare statunitense di pattuglia in Iraq potrebbe funzionare meglio che qualsiasi altro testimonial pubblicitario per il gadget arrivato a 100 milioni di pezzi venduti nel mondo. Una prima versione dei fatti descriveva il lettore mp3 di Apple come l’unico responsabile della sopravvivenza del soldato statunitense Kevin Garrad dopo un agguato da parte di un fanantico in Iraq. Non è andata proprio così, ma la storia ha lo stesso dell’incredibile. Il marine, colpito da un proiettile mentre era di pattuglia nella città di Tikrit, si è reso conto solo in un secondo momento di quello che gli era accaduto, proprio grazie al foro trovato sul suo iPod ormai distrutto. Il proiettile è stato prima smorzato nella sua traiettoria dal lettore di musica nel taschino della divisa militare e in un secondo tempo fermato dal giubotto antiproiettile indossato dal militare Usa. Se non gli ha salvato la vita, l’Ipod ha comunque contribuito ad attutire il colpo poi definitivamente respinto dal giubbotto antiproiettile.
Salvo anche grazie all’iPod antiproiettile

Guarda anche: