Samsung ha annunciato l’ispezione di 250 tra le ditte cinesi che forniscono pezzi e tecnologie alla casa madre, al fine di evitare qualsiasi coinvolgimento in imprese che sfruttano il lavoro minorile. La prima ispezione avverrà entro fine mese ad opera di una centinaio di addetti , a seguito della denuncia di China Labor Watch, un’associazione newyorkese sui diritti del lavoro che ha accusato la cinese Heg Electronics di assoldare manodopera minorile nei suoi stabilimenti.
Samsung contro lo sfruttamento, studia fornitori

Guarda anche: