Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

17 Febbraio 2011 | Attualità

Sanremo, la par condicio di Luca e Paolo e gli errori della conduzione

La par condicio satirica ha debuttato ieri sera sul palco dell’Ariston. Durante la seconda puntata del 61esimo Festival di Sanremo, Luca e Paolo hanno dato un colpo al cerchio, dopo quello alla botte della prima serata. Mentre nelle orecchie di tutti riecheggiava ancora il motivetto Ti sputtanerò , i due hanno sbeffeggiato Roberto Saviano, Michele Santoro e, in generale, hanno ironizzato sulla presunta comicità a senso unico di casa nostra. Se prendi in giro Lui, quello che guarda le belle donne, hai il patentino di comico in Italia, mentre se te la prendi con gli altri, definiti ironicamente ‘i buoni’, non ride nessuno. Et voilà : ecco il contraddittorio chiesto ieri durante il question time dal direttore di Rai 1 Mauro Mazza e invocato dal direttore generale della Rai Mauro Masi da inizio stagione. Per il resto,  il duo proveniente da Cologno Monzese è apparso molto più in forma rispetto alla notte di debutto e ha cadenzato a suon di battute e gag l’intera puntata. L’estro d Luca e Paolo non è bastato però a mettere una pezza sugli imbarazzanti errori di conduzione dell’intera squadra di presentatori: tempi e attacchi sbagliati e sovrapposizioni grossolane. La sensazione è che non avessero provato neanche una volta. Ovviamente non è così e la tensione deve aver condizionato parecchio. Poco riusciti i momenti dedicati ai due ospiti Andy Garcia e Eliza Doolittle, con una Elisabetta Canalis che cercava di sfoggiare il suo inglese e un Gianni Morandi che preferiamo ricordare come cantante piuttosto che come giornalista. Ci è scappato, a un certo punto, anche l’errore sul numero per televotare i giovani: il tallone d’Achille che non andava toccato. Unica nota davvero positiva, e forse non è un male, le canzoni. Al secondo ascolto hanno piacevolmente convito tutte. Cresciuti e sempre più lanciati verso la vittoria Emma e i Modà. Sopraffino Vecchioni. Incisive Giusy Ferreri e Nathalie. Non hanno superato il giudizio della giuria demoscopica Patty Pravo e Al Bano, un’eliminazione che sa di cambio generazionale. Fra i giovani, si sono esibiti in quattro, sono stati eliminati Gabriella Ferrone e Anansi.

Guarda anche:

La cucina italiana diventa patrimonio UNESCO: un mosaico di sapori, territori e tradizioni

La cucina italiana è stata ufficialmente riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, con una decisione adottata all’unanimità dal Comitato intergovernativo riunito a...

L’Italia sui giornali del mondo: 9 e 10 dicembre 2025

L'Italia è stata protagonista della stampa internazionale per la visita del presidente ucraino Zelensky a Roma, dove ha incontrato Papa Leone XIV e la premier Giorgia Meloni. L'incontro ha dominato...
jametlene-reskp-guida michelin-unsplash

Ecco chi ha Tre Stelle Michelin in Italia

La guida rossa ha aggiornato la sua selezione e conferma l'Italia il secondo Paese al mondo per quantità di stelle assegnate in generale La Guida Michelin Italia ha aggiornato la sua selezione...