Sanremo: vince il talent-cantante Marco Carta

Marco Carta si è aggiudicato la 59esima edizione del Festival di Sanremo. Come nelle migliori favole, il ranocchio diventato principe dopo la vittoria ad Amici si è trasformato in re sul palco dell’Ariston. E l’ha fatto al cospetto della sua fata turchina, questa sera di nero vestita, Maria De Filippi. Un Festival che il suo direttore d’orchestra ha sapientemente trasformato in un prodotto acchiappa ascolti ha premiato l’ artista televisivamente più riconoscibile : Carta è nato grazie al piccolo schermo e attraverso il tubo catodico ha visto questa sera la sua consacrazione, iscrivendosi di diritto nella lista dei cantanti che contano.  Sui due gradini meno nobili del podio Sal Da Vinci , ripescato dopo la prima eliminazione e ‘benedetto’ dal duetto con Gigi D’Alessio, e Povia , che dopo la pioggia di polemiche ha sfiorato il colpaccio. La serata ha visto l’intervento di Vincent Cassel , a tappare quel buco lasciato dall’illustre moglie della quale si dava per certa la partecipazione qualche mese fa, e Annie Lennox . Il trionfo di Carta, con La forza mia, è stato il naturale epilogo di un percoso interamente indirizzato a sancire la pace, definitiva o momentanea, fra il Festival della canzone italiana e la curva dell’auditel . Nulla è stato lasciato al caso, dalla selezione di Artisti e Proposte, con più di un occhio strizzato ai vari talent-show e ai ‘flgli di’, alla scelta di valletti, ospiti e vallette. La presenza della regina della tv commerciale questa sera è stata il fiore all’occhiello di un progetto che ha evidentemente, ascolti e podio alla mano, funzionato. Il Festival ha restituito a Carta quello che Carta , non in quanto persona ma in quanto personaggio, ha regalato al Festival. Talent-ascolti, talent-pubblico, talent-struttura e talent-vincitore. Stesso principio per Povia , che in seguito alle polemiche generate dal suo discusso brano Luca era gay è diventato un caso mediatico e, in quanto tale, ghiotto bersaglio del televoto. Sal Da Vinci è il figlioccio del cantante nazional popolare per eccellenza, Gigi D’Alessio, e portatore di quella musicalità partenopea che difficilmente passa inosservata. Il premio della critica Mia Martini è andato agli Afterhours, che hanno esibito sul palco il simbolo dell’orgoglio omosessuale. Sala stampa, radio e tv hanno premiato Arisa, fra le Proposte, e Povia, fra gli artisti.   Tutti gli aggiornamenti sul Festival di Sanremo : Sanremo: Arisa vince fra le Proposte. Eliminati Dolcenera e i Gemelli Diversi Le rivelazioni del Festival: Monia Russo Sanremo: tutto pronto per la quarta serata Sanremo: ripescati Albano e Da Vinci Sanremo: televoto nella bufera. Fimi e Codacons sul piede di guerra Sanremo: buona la seconda Iva Zanicchi perdona Benigni. Sarei stata eliminata lo stesso Luca era gay, il video di Katy Perry e Rai.tv Sanremo: Iva Zanicchi accusa Benigni di aver influenzato la giuria Standing ovation sanremese per Benigni Benigni, Bonolis, Katy Perry e Mina. Che spettacolo Sanremo: apre Mina, prima a esibirsi Dolcenera Sanremo: edizione cruciale, o va bene o si chiude Sanremo: Bonolis prende un milione di euro Sanremo: Roberto Benigni ospite della prima serata del Festival Sanremo: Povia si tiene stretto il suo testo. Mina in video con Nessun Dorma Sanremo: cinque modelli e uno studio tutto tondo Sanremo: Katy Perry nella prima puntata. Luxuria risponde a Povia Sanremo: arrivano Garko e Morandi. Albano: se Luca era gay ed è guarito è meglio così Sanremo: Alessia Piovan dice si Chiara Baschetti non è la valletta del Festival Sanremo: Bonolis svela la Pession e la Baschetti si sbottona Sanremo: Apre Mina. Chiara Baschetti la valletta Sanremo: Arcigay contro Povia, secondo round Sanremo: al via la gara sul web Sanremo: arriva Maria De Filippi