Il presidente francese Nicolas Sarkozy torna all’attacco e sostiene nuovamente che i colossi del web debbano pagare le tasse in Francia . La dichiarazione è stata fatta poco prima che il presidente incontrasse il fondatore di Twitter, specificando che “ È inaccettabile che ottengano un fatturato di diversi miliardi di euro in Francia senza pagare le tasse ” Secondo Sarkozy, intervistato dalla rivista Le Point , il governo dovrebbe prendere in considerazione la tassazione dei ricavi pubblicitari online. I l egislatori francesi hanno respinto lo scorso anno un progetto d’imposta sui redditi legati alla pubblicità sul web, temendo che andasse a colpire più le piccole imprese, soprattutto locali, che i giganti della rete a livello globale come Google, Facebook o Twitter. Un portavoce di Google ha replicato, sostenendo che “ Internet offre una meravigliosa opportunità per generare crescita e posti di lavoro in Francia ”. Google ha citato un rapporto redatto dal consulente McKinsey, secondo il quale le società di internet hanno contribuito all’economia francese con 60 miliardi di euro solo nel 2009, corrispondenti al 3.2% della produzione nazionale, con la possibilità che il giro d’affari crei 450mila posti di lavoro entro il 2015.
Sarkozy: tasse per le aziende web

Guarda anche: