6 Luglio 2009 | Attualità

Scontri in Cina, il governo blocca internet

Ieri hanno perso la vita 140 persone e ne sono rimaste ferite  più di 800 a causa dei disordini verificatisi nello Xinjiang , regione dell’estremo occidente della Cina.  La reazione immediata del governo asiatico, che ha ricondotto l’accaduto a un complotto da parte dei separatisti musulmani, è stata quella di b loccare l’accesso alla rete nella regione. Gli abitanti della capitale hanno riferito di aver appreso che l’accesso bloccato per 48 ore. Il blocco imposto dal governo sembrerebbe però interessare anche altre zone: a Pechino e Shanghai gli utenti lamentano che Twitter, distintosi per particolare efficienza nella trasmissione di informazioni dall’Iran , non è accessibile. Le intenzioni piuttosto palesi del governo sono quelle di fare ‘tabula rasa’ di video, fotografie e commenti pubblicati sui siti cinesi sulle violenze.   Vieni a trovarci su Facebook       

Guarda anche:

Torre della Specola - archiviostorico.unibo.it

Itinerari d’estate: a Bologna per scoprire la Torre della Specola

Nella città emiliana, detta "la turrita", torna a vedere al luce dopo 22 anni la struttura che fu, per secoli, il punto di riferimento per la ricerca astronomica dell'Alma Mater Se siete stati a...

L’Italia sui giornali del mondo di ieri e di oggi (4 agosto 2025)

Corte di giustizia europea boccia i centri per migranti in Albania La Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che i paesi membri non possono includere nelle liste dei “paesi sicuri”...

RedBoy: l’app che trasforma le tue storie in video con la voce di Angelo Pintus

Nel panorama delle applicazioni dedicate alla creazione di contenuti, RedBoy si distingue per un approccio innovativo: permette agli utenti di trasformare le proprie storie in veri e propri video,...