Niente incontro tra Fieg e Fnsi per il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti. La proposta del ministro del Lavoro Cesare Damiano di avviare un tavolo di confronto tra editori e sindacato non è andata a buon fine. In una nota il ministero spiega che la proposta di aprire due tavoli tecnici di confronto, l’uno sul contratto dei giornalisti e l’altro sull’Inpgi, la previdenza dei giornalisti, è stata accolta positivamente dalla segreteria della Fnsi ma non dalla Fieg che ha accettato di aprire un tavolo tecnico soltanto per la parte relativa all’Inpgi. La Fieg accusa i giornalisti di non volersi adeguare ai cambiamenti del mercato e di voler compromettere irrimediabilmente le sorti dell’editoria italiana. La Fnsi, dal canto suo, denuncia l’aggressione degli editori e conferma tutti gli scioperi, a cominciare da quello proclamato per il 24 e il 25 ottobre delle radio. La Giunta della Fieg si riunirà la prossima settimana per decidere le ulteriori iniziative di mobilitazione
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