Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

29 Marzo 2013 | Attualità

Senatore grillino dalla D’Urso, scatta la polemica

Barbara D’Urso ospita un esponente del Movimento 5 Stelle a Pomeriggio Cinque . E scoppia un altro caso che potrebbe sfociare in una nuova espulsione dal Movimento, come era successo alla consigliera del Comune di Bologna Federica Salsi. E’ il senatore Marino Mastrangeli  che finisce al centro delle polemiche, perché accusato dai colleghi di aver contravvenuto alla regola del codice di comportamento che stabilisce che i parlamentari devono “ evitare la partecipazione ai talk show televisivi” . Anche perchè pesa l’aggravante di aver già una volta deciso in contrasto con il gruppo, quando è stato tra i dissidenti che hanno votato per Pietro Grasso alla presidenza del Senato. Il senatore frusinate si fa intervistare da Barbara D’Urso senza il contraddittorio con gli altri ospiti politici della trasmissione. Da solo, forse per eludere il veto di Beppe Grillo sui talk show, tradotto in una norma del regolamento degli eletti 5 Stelle. Ma non basta a risparmiargli disapprovazione. Al Senato dell’intervista non se sanno niente: l’ufficio comunicazione e lo stesso Vito Crimi vengono informati a cose fatte.

Guarda anche:

road-ahead-calendario-unsplash

2026, festività e ponti in Italia

Particolarmente fortunati gli incastri del Primo Maggio, 2 Giugno e 8 dicembre. Delusione per Ognissanti e il ritorno della festa di San Francesco Se siete tipi previdenti e vi piace programmare in...
alberto-bigoni-musica-unsplash

Uno scrittore italiano alle prese con l’algoritmo della musica

Si intitola così il libro di Renato Caruso che ripercorre la lunga storia e il legame intrinseco fra musica e matematica Se amate la musica ma non la matematica, c'è adesso un libro che promette di...

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.