Sono sette le emittenti radiofoniche (RadioRai, Rtl 102,5, Rds, RadioR101, Radio24, Radio Kiss Kiss e Radio Italia) che, assieme alle loro concessionarie, hanno sottoscritto con Upa e Assocomunicazione un accordo a difesa della qualità della pubblicità trasmessa nei loro programmi. Obiettivo dell’accordo, che entrerà in vigore il primo gennaio 2008, è la valorizzazione del mezzo e della pubblicità che contiene, con effetti sui ritorni degli investimenti pubblicitari. Le emittenti che hanno sottoscritto gli accordi rappresentano oltre il 70% dell’ascolto totale delle radio nazionali. “L’accordo raggiunto”, ha ricordato Valerio Di Natale, presidente della commissione Upa, “permetterà alle aziende che investono sulle radio che hanno sottoscritto la normativa di essere garantite in termini di certificazione della messa in onda delle loro campagne, e di affollamento. Infatti, il numero degli spot trasmessi per ogni interruzione pubblicitaria sarà limitato, come lo sarà la presenza di spot di aziende direttamente concorrenti. Infatti, ogni break pubblicitario non potrà contenere più di 10 comunicati commerciali per le reti Rai e più di 12 per le emittenti nazionali. Analogamente gli spot di prodotti direttamente concorrenti dovranno essere distanziati tra di loro ciò a salvaguardia dell’efficacia della comunicazione”.
Sette radio controllano qualità e numero spot

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