A decretarlo l’Istituto Espresso Italiano. È la prima donna italiana a vincere la gara nazionale
Si chiama Giulia Ruscelli, è di Forllì ed è la prima donna italiana a vincere la gara nazionale di Espresso Italiano Champion, la competizione con cui l’Istituto Espresso Italiano decreta il migliore (in questo caso LA migliore) barista d’Italia.
Ruscelli si è distinta in tema di espresso e cappuccino italiani con la miscela Mokador, dopo aver sfidato altri undici professionisti nella competizione organizzata dall’Istituto Espresso Italiano (IEI) a Conegliano Veneto, in provincia di Treviso. Professionista da 14 anni, negli ultimi quattro si è specializzata nella tecnica della latte art che le ha consentito di imporsi su decine di concorrenti.
Secondo una nota dell’IEI, “In un tempo di soli 11 minuti (Ruscelli) ha dovuto tarare la sua attrezzatura, la macchina Rancilio Classe 20 ASB e il macinadosatore Eureka Atom 20W con sistema acqua Brita e dimostrare di sapere preparare quattro espressi e quattro cappuccini”.
I prodotti presentati in gara hanno rispecchiato i parametri di qualità dell’Istituto Espresso Italiano (IEI): per l’espresso una tazzina con circa 25 millilitri di caffè ornato da una crema consistente e di finissima tessitura, di color nocciola, una bevanda sciropposa con aromi intensi e ricchi di note di fiori, frutta, cioccolato e pan tostato. Per il cappuccino una crema finissima e lucida, con un perfetto bilanciamento di aromi del latte e del caffè.
Al secondo posto della finale si è piazzato il veneziano Tianyu Wang, mentre al terzo posto si è piazzato il brianzolo Matteo Colzani, vincitore dell’edizione 2024.
di Daniela Faggion