Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

10 Novembre 2011 | Attualità

Siae, ancora polemica per la tassa sui trailer

La Società degli autori e degli editori ha confermato di voler imporre ai siti web il pagamento del copyright per la pubblicazione dei trailer cinematografici. La tassa colpirà chi carica i filmati su server propri ma anche chi pubblicherà semplicemente il codice embed di YouTube (che pure ha già un accordo con Siae per i diritti sulle musiche). Anche blog e portali amatoriali, a causa dei pochi spiccioli guadagnati attraverso Google Adwords, dovranno sottoscrivere l’abbonamento annuale da 1.800 euro, che al momento garantisce la pubblicazione di 10 ore di filmati. La Siae, per voce di Stefania Ercolani , ha chiarito che “la licenza di cui si dibatte riguarda solo la musica nei trailer e non i video che presentano i film. I produttori pagano per la sincronizzazione della colonna sonora ma ai compositori deve essere pagato un compenso separato” e “ad ogni nuova e diversa utilizzazione di un’opera, vanno corrisposti i relativi diritti” . La società invita i siti a regolarizzare la propria posizione e prevede in futuro di controllare anche le attività sui diversi social network, distinguendo tra pagine aziendali (commerciali) e personali (ludiche). Gli internauti, per non dire dei gestori dei portali d’informazione, non non hanno gradito il giro di vite imposto da Siae, ma il dibattito non è terminato: la diatriba tra diritto d’autore e mondo web continua.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 13 e 14 novembre 2025

Meloni ribadisce determinazione su accordo migranti Albania nonostante opposizioni giudiziarie La Premier italiana Giorgia Meloni ha ribadito il 13 novembre la determinazione del suo governo a...

L’Italia sui giornali del mondo: 11 e 12 novembre 2025

Nei giorni 11-12 novembre, i media internazionali hanno parlato dell'Italia per temi prevalentemente economici ma anche con evidenza dell’iniziativa della Procura di Milano che ha aperto...
old-people-osmnblqn

Centenari, oltre 23mila quelli in Italia

Rispetto al 2024, il numero degli over 100 è aumentato di oltre duemila unità, segnando un incremento del 130% rispetto al 2009 L’Italia è decisamente un paese per vecchi, per parafrasare il titolo...