Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Aprile 2013 | Attualità

Siria, liberati i giornalisti italiani

Sono liberi. L’inviato Rai Amedeo Ricucci, il fotoreporter Elio Colavolpe, il documentarista Andrea Vignali e la giornalista freelance Susan Dabbous , di origini siriane, sono stati riportati  in Italia . ” Stiamo bene, stiamo tutti bene. Ci hanno trattato bene e non ci hanno torto nemmeno un capello ” ha detto l’inviato Rai.  ”Eravamo in mano a un gruppo islamista armato che non fa parte dell’Esercito libero siriano. È stato un malinteso”, ha assicurato, ribadendo che il gruppo sta bene, ma ” ovviamente la privazione della libertà è una tortura psicologica”. All’inizio ”ci hanno presi per spie” e volevano ” controllare quello che avevamo girato ”, ” temevano che avessimo filmato la loro base logistica ”, ma ” ci hanno messo un sacco di tempo’ ‘, ha aggiunto Ricucci. In Siria – spiega – è in corso ” una guerra civile e di spie da una parte e dall’altra”. Che qualcuno possa pensare che siamo stati poco cauti  ”lo trovo di cattivo gusto: siamo stati cauti fino all’ennesima potenza”.

Guarda anche:

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...
Cucina italiana

L’Italia sui giornali del mondo: 11 e 12 dicembre 2025

I media internazionali dell'11-12 dicembre hanno focalizzato l'attenzione sull'Italia principalmente per il riconoscimento UNESCO della cucina italiana come primo patrimonio gastronomico completo...

Caro-biglietti e Corriere del Natale: le iniziative per riportare a casa i fuori sede o farli ‘sentire in famiglia’

Anche a Natale 2025 tornare al Sud si conferma per moltissimi un lusso. Tra voli e treni con rincari fino al 600–900%, intere platee di studenti, lavoratori e docenti fuori sede stanno rinunciando...