L’ Agenzia di sicurezza nazionale statunitense sta considerando l’ipotesi di offrire l’amnistia a Edward Snowden in cambio dello stop alla fuga di notizie di intelligence che ha svelato l’ampio programma di spionaggio messo a punto dagli Stati Uniti ai danni di numerosi leader mondiali. Il funzionario incaricato di gestire la vicenda Snowden per la Nsa, Richard Ledgett, avrebbe confermato di non avere preclusioni per un accordo di amnistia. A proposito di tale possibilità, Ledgett ha confermato alla Cbs: ” la mia opinione personale è che sì, sarebbe opportuno discuterne”. “Ho bisogno di avere garanzie sulla sicurezza delle altre informazioni. E il prezzo di queste garanzie è molto alto, più alto di una sua semplice dichiarazione ” , ha affermato Ledgett.
