Le perdite registrate durante il 2008 dalla nippo-svedese Sony Ericsson sono state tali da sfiorare il rischio di un divorzio tra i due marchi. Le sconfitte registrate riguardano i cellulari Walkman, l’abbandono del progetto UIQ conseguente all’entrata nell’universo Android con la Open Handset Alliance e il ritardo del lancio sul mercato del modello Sony Ericsso Xperia X1. Tutto ciò per un totale di 187 milioni di euro di perdite e un passivo di 73 milioni di euro per la societ à. Un paragone con i prezzi del 2007 rende chiara la crisi del mercato: nel 2007 il prezzo medio di un apparecchio era di 125 euro contro i 116 del 2008. Le previsioni del presidente sono comunque ottimistiche e parlano di una ripresa prevista per la prima metà del 2009.
Sony Ericsson: 73 milioni di perdite

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