Più di 50mila file per un valore di più di 250 milioni di dollari: è questo il bottino dei pirati digitali, che hanno attaccato la casa nipponica nella scorsa primavera, passando però sotto silenzio. Un anno fa Sony aveva firmato un contratto da quasi 400 milioni di dollari per assicurarsi i diritti sull’intera discografia di Michael Jackson per sette anni. Inoltre l’accordo con gli eredi di Jacko prevedeva la pubblicazione di ben dieci nuovi album postumi che avrebbero contenuto brani inediti tratti dalle sessioni di registrazione di alcuni degli album più famosi. L’attacco è stato scoperto da Sony nel corso del monitoraggio di routine dei social network, dei siti dei fan di Jackson e dei forum degli hacker . Una fonte anonima vicina all’azienda ha sostenuto che “ tutto ciò che Sony ha acquistato dagli eredi di Michael Jackson è stato compromesso ”
Sony: hacker rubano discografia inedita di Michael Jackson

Guarda anche: