Anche i colossi, ogni tanto, inciampano. Succede a Facebook , che nel primo trimestre del 2012 ha registrato un calo degli utili del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a quota 205 milioni di dollari. La compagnia guidata da Mark Zuckerberg si può comunque consolare con il fatturato generale, ancora una volta superiore a 1 miliardo di dollari (rispetto ai 731 milioni di dodici mesi fa). A pesare sugli utili è stato l’incremento delle spese di gestion e, che incidono sul 64% degli introiti complessivi del social network. A marzo 2011, le spese valevo il 47% del fatturato. Pesano soprattutto gli investimenti nel marketing (159 milioni di dollari) e nello sviluppo di nuove funzionalità (153 milioni). Il sito, comunque, resta tra i più popolari della rete : il numero di utenti quotidiani, in un anno, è salito del 41% fino a raggiungere la quota di 526 milioni (901 milioni gli iscritti). E con la Ipo di fine maggio dovrebbe consolidare ulteriormente il suo ruolo di dominatore del web 2.0.
