Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Gennaio 2014 | Attualità

Sposini, causa alla Rai dopo l’ictus

A distanza di due anni, era il 29 novembre 2011 quando il giornalista Lamberto Sposini ebbe un ictus negli studi de La vita in dirett a su Rai 1 , emerge una ricostruzione che fa tremare i dirigenti Rai. La figlia di Sposini ha fatto loro causa, perché “ se le cose fossero andate diversamente i danni del papà sarebbero minori” . La ricostruzione è stata pubblicata da Panorama . Centrale, per capire, è ricostruire, secondo dopo secondo, quanto sarebbe avvenuto negli studi Rai di Via Teulada, dalla gestione dei soccorsi ai possibili contrattem pi che si sarebbero avuti. La notizia è ripresa anche da Libero : “ Poco prima di andare in video si accascia, è un ictus, ma lo si saprà solo dopo. L’ambulanza ci mette 40 minuti ad arrivare. La ricostruzione degli atti. Daniele Toaff, all’epoca vicedirettore Rai 1 , corre all’ambulatorio interno e chiama un’infermiera ” . Qui le prime ricostruzioni contrastanti che coinvolgerebbero diversi medici, in dinamiche non ancora così chiare, e quanto non sarebbe stato fatto per limitare gli eventuali danni al giornalista. Sempre Daniele Toaff all’infermiera: “ Le dice di avvisare un dottore. Arriva – scrive il Giornale -, è senza il camice. Secondo alcuni testimoni ci avrebbe messo 15 minuti a raggiungere Sposini. Si scopre che è un odontoiatra ”. L ’accusa fonda la causa sul dovere del datore di lavoro di garantire al lavoratore soccorso e assistenza tempestivi. La difesa, la Rai, dal canto suo respinge le accuse definendo “ corretto ” il comportamento dei medici.

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...