Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

8 Luglio 2014 | Economia

Spread digitale, danni all’economia

Lo spread digitale costa all’Italia 10 milioni di euro al giorno di minori investimenti in reti, tecnologie e servizi innovativi. La stima arriva dal Censis . Per recuperare il gap internazionale il nostro Paese dovrebbe azzerare il disavanzo nella bilancia dei pagamenti per i servizi informatici, sviluppare il commercio online e l’uso della moneta elettronica, fino a raggiungere i livelli medi europei. Ma, soprattutto, sarebbe il caso di razionalizzare le banche dati della pubblica amministrazione centrale. Verrebbero così recuperati 3,6 miliardi di euro l’anno, ossia quasi 10 milioni al giorno). I numeri del ritardo italiano parlano ancora di un basso grado di confidenza con le nuove tecnologie digitali. Tra 16 e 74 anni chi utilizza internet è il 58% del totale (la media europea è del 75%). Ci sono poi da considerare i possibili spazi di crescita per il commercio online. Le imprese attive nel commercio elettronico in Italia sono complessivamente il 5% del totale (la media europea è del 14%). Altro capitolo, il ritardo nella diffusione dei pagamenti elettronici . In Italia il denaro contante è, infatti, utilizzato nell’82,7% delle transazioni, contro una media Ue del 66,6%. L’Italia è poi al penultimo posto in Europa per uso dei servizi online della pubblica amministrazione. Degli oltre 500 milioni di messaggi e-mail dei ministeri, solo il 27% è in uscita. In crescita invece la posta elettronica certificata: nel primo quadrimestre 2014 segna un +172% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Guarda anche:

simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...
cosmin-ursea-piadina-unsplash

La piadina resta di tutti

Respinta in Francia la richiesta di un'azienda svizzera di trasformare il nome del pane romagnolo in un marchio privato La piadina romagnola, da tempo apprezzata in tutta Italia e all'estero, ha...