Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

16 Giugno 2022 | Ambiente

Storie di migrazioni, dall’Italia al mondo

E’ stato presentato a Ventotene, al Museo Ornitologico, Il primo “Atlante delle migrazioni degli uccelli fra Eurasia e Africa” è stato presentato giovedì 26 presso il Museo Ornitologico di Ventotene.

Il progetto, nato oltre un secolo fa, ha raccolto i dati di oltre 300 specie diverse di uccelli, è finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica e sviluppato insieme a CMS (Convenzione di Bonn/UNEP), da ISPRA, EuRing, Movebank con la collaborazione logistica del Comune di Ventotene insieme all’Area Marina Protetta e Riserva Naturale Statale di Ventotene. Si tratta di un caso unico di citizens’ science e di come la condivisione di dati nell’ambito di reti di istituzioni di ricerca a livello europeo può portare ad analisi inedite su climate change e migrazione, connettività, reti ecologiche, e storia del rapporto tra uomo ed uccelli in Europa e Africa.

L’atlante, liberamente accessibile sul web  è un primo tassello di quello che diventerà l’’”Atlante globale della migrazione animale”, dedicato a tutti gli animali migratori a scala mondiale, dagli uccelli ai pesci, dai mammiferi terrestri a quelli marini.

La scelta dell’isola di Ventotene per la presentazione dell’atlante è stata scelta per il forte richiamo simbolico sul luogo dove nacque il concetto di Unione Europea attraverso il Manifesto di Ventotene, ed è una delle isole del Progetto Piccole Isole (PPI), nato 35 anni fa, come progetto di inanellamento sulla migrazione attraverso il Mediterraneo ideato e coordinato, fin dal 1988, dal Centro Nazionale di Inanellamento Italiano di ISPRA. Lanciato come un’iniziativa Italiana, il PPI ha presto coinvolto diverse isole e siti costieri sparsi in tutta l’area centro-occidentale del Mar Mediterraneo consentendo di descrivere rotte di migrazione prima ignote. In questi anni il PPI ha fornito dati che hanno consentito di individuare siti e habitat di importanza primaria per la conservazione di uccelli migratori euro-africani, che rappresentano una fonte inestimabile di indicatori delle conseguenze ambientali del mutamento climatico.

 

di Arman C. Mariani

Guarda anche:

Baia delle Zagare - Puglia

Bandiere Blu in Italia: salgono a 246 i Comuni premiati. Sul podio ancora Liguria, Puglia e Calabria

L’Italia si conferma anche nel 2025 tra i Paesi guida per la qualità delle sue spiagge, con un nuovo record di Bandiere Blu assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE). Quest’anno...
smart-home-geralt

È Bologna la città più smart d’Italia

Il capoluogo emiliano batte tutti nella media degli indicatori EY su transizione ecologica, transizione digitale e inclusione sociale Bologna - Milano - Torino. Questo il podio delle città più smart...
pine-stux

Il Parco della Maremma festeggia 50 anni

Tanti gli ospiti invitati a celebrare la ricorrenza che cade il 5 giugno. È stata la seconda area protetta in Italia Chi ha avuto la fortuna di visitarlo sa che il Parco della Maremma è come una...