30 Novembre 2011 | Attualità

Striscia la notizia si studia all’università

Striscia la notizia diventa oggetto di studio. L’ Università Bocconi ha presentato una ricerca sull’i mpatto economico, culturale e sociale del tg di Antonio Ricci. Perché dietro alle truffe smascherate o ai soldi pubblici sprecati in opere mai utilizzate si nascondono cifre enormi e dietro alle denunce l’idea che per i cittadini il tg sia uno strumento di giustizia.   Dal 1992 al 2010 Striscia ha denunciato sprechi per oltre 58 miliardi di euro e trasmesso 1.441 servizi sui raggiri, 987 su disagi e disservizi e 967 sui tarocchi, in un Paese in cui ci sono 15 milioni di truffati l’anno.   Alessandro Salem, direttore generale contenuti di Mediaset, ha ammesso che “ sarebbe più semplice avere al posto di Striscia un gioco che distribuisce soldi ”, ma che il programma è insostituibile come “ asset culturale ”. Antonio Ricci ha ripercorso la storia del tg satirico nato per contrapporsi alle “certezze granitiche” dei tg canonici: “ Noi non siamo la bocca della verità, ma del dubbio ”

Guarda anche:

Altalena Bagno 24 - Facebook Comune di Rimini

A Rimini torna l’iconica altalena nel mare

Al bagno 24 del capoluogo romagnolo viene ripristinato il simbolo delle estati anni Sessanta, Settanta e Ottanta Se c'è una cartina al tornasole per distinguere i boomer e i GEN X questa è...

L’Italia sui giornali del mondo: 10-12 agosto

Migliaia protestano contro il ponte sullo Stretto di Messina Il 10 agosto oltre 10.000 manifestanti hanno sfilato a Messina contro il progetto del ponte da 13,5 miliardi di euro per collegare...
operation-sasint

Dove sono i super ospedali italiani?

12 al Nord, 7 al Centro, soltanto 2 al Sud. Disparità di accessi che si traducono in viaggi della speranza per i pazienti Chiunque abbia avuto esperienza - come paziente o come care giver - in un...