La storica cittadina nel cuore di Roma si è aggiudicata il prestigioso titolo grazie a un progetto che prevede una serie di iniziative volte a valorizzare e diffondere il progetto libro.
Subiaco, comune italiano di 8.588 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale, è stata proclamata dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli Capitale Italiana del Libro per il 2025. Un riconoscimento che giunge in un momento significativo poiché coincide con il 50° anniversario del Ministero della Cultura, e che promette di mettere in luce il ricco patrimonio culturale e bibliotecario di questa storica cittadina.
Il progetto presentato da Subiaco si distingue per la sua ambizione e varietà di iniziative, tutte mirate a valorizzare il libro e la lettura. Tra le principali proposte, il rilancio e il restauro del patrimonio bibliotecario locale, accompagnato dall’implementazione di nuove tecnologie per avvicinare le giovani generazioni a un mondo culturale che spesso percepiscono come distante.
Il Ministro Giuli ha sottolineato l’importanza di unire passato e presente, con la realizzazione di eventi che celebrano la storia della stampa. Subiaco è infatti il luogo dove nel 1.465 fu stampato il primo libro in Italia, e il progetto prevede anche la ricostruzione della prima tipografia a caratteri mobili.
Le attività previste includono: visite guidate nei musei con utilizzo di supporti audiovisivi innovativi come WhatsArt per coinvolgere i visitatori; spettacoli teatrali che intrecciano la narrazione con il patrimonio locale; libri “parlati” nelle piazze per coinvolgerei maniera diretta la comunità, in particolare le scuole locali.
La giuria, presieduta da Gian Arturo Ferrari, ha selezionato Subiaco tra le sei città finaliste, che includevano Grottaferrata (RM), Ischia (NA), Macchiagodena (IS), Mistretta (ME) e Sorrento (NA). La competizione ha visto partecipare un totale di 20 città, ognuna con progetti di alto livello e ambizione.
Il progetto di Subiaco verrà finanziato con 500.000 euro dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura.
Fonte foto: https://cultura.gov.it/
di Antonietta Vitagliano