Oggi termina la fase delle Blind Audition quindi tra due settimane si potrà rivedere in onda il fenomeno televisivo di The Voice , suor Cristina, in gara con una canzone di Cyndi Lauper, Girl Just want to have fun. Le è bastato presentarsi sul palco e cantare No One di Alicia Keys per assurgere alla fama . In una pausa delle prove del talent l’Ansa l’ha intervistata . Mette subito le cose in chiaro: “Io sono una suora ” dice “ Una suora che ha il desiderio di raccontare a tutti la gioia di aver incontrato Gesù attraverso i doni che Lui stesso mi ha dato . Vorrei che tutti scoprissero quanto Lui ci ama e quanto Lui sia ‘creativo’ con ciascun uomo. Per ognuno di noi c’è un disegno, ma tante volte noi poniamo limiti a questo disegno. Il mio sogno, ad esempio, era quello di diventare una cantante. Il Signore si è servito di questo mio desiderio per chiamarmi a sè, mi ha chiamato ad una vita nuova e mi sta portando a realizzare questo sogno secondo la sua volontà e in una maniera che nemmeno io potevo immaginare” . Poi parla del suo rapporto con il suo coach J-Ax , un rapporto che lui stesso ha definito come quello tra il diavolo e l’acqua santa. “ Per me è una scoperta ” racconta “ E’ attento e molto sensibile non solo con me, ma con tutti gli altri componenti del team. Altro che diavolo, le sue lacrime durante le esibizioni sono sinonimo di una tenerezza che certamente non ti aspetti” . E a chi insinua dubbi sulla sua partecipazione al talent risponde: “ Mi fa sorridere che si pensi questo. Nessuno ha studiato la mia partecipazione al programma, io sono stata selezionata come tutti gli altri concorrenti. Sono stata chiamata a sostenere un provino dalla redazione che ha visto un mio video su YouTube. Allo stesso modo altri concorrenti sono stati visti in giro per locali, grazie ai festival o attraverso internet. Tutti, poi, abbiamo sostenuto un provino che ci ha portato davanti ai quattro coach”.
Suor Cristina: nulla di finto, la voce un dono di Dio

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