Surface Pro, il tablet di Microsoft pensato per professionisti di ogni settore , dopo l’esordio in Usa e Canada arriverà a fine marzo anche in Australia, Cina, Francia, Germania, Regno Unito, Hong Kong e Nuova Zelanda. Niente Italia, dunque. Microsoft punta sulla versione avanzata del suo dispositivo per lanciare l’assalto al mercato dei tablet , dove sinora ha stentato. Nonostante le aspettative e le ottime performance di Windows 8, la versione domestica di Surface – quella Rt, disponibile anche da noi a 487 euro – non ha convinto il pubblico e ha venduto circa 1,5 milioni di esemplari tra ottobre e dicembre 2012. Pro scommette sulle alte prestazioni, offre memoria da 64 o 128 Gb, software avanzato e potenza utile a chi deve usare programmi professionali anche complessi. Il costo è elevato: si va dagli 899 ai 999 dollari. Microsoft però crede di poter avere più successo di quanto ne abbia avuto con la versione Rt, tablet poco ambiziono rimasto schiacciato dalla fama di iPad 3 e dal prezzo ribassato di iPad Mini, che nell’ultimo trimestre dello scorso anno hanno venduto 20 milioni di esemplari.
Surface Pro cerca consensi, ma non in Italia

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