Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

3 Aprile 2013 | Innovazione

Sveglia e smartphone, prima di colazione

Per i giovani, il cellulare è ormai completamente parte del quotidiano e anzi è un’abitudine prioritaria rispetto ad altre più canoniche, come quella della colazione mattutina. Secondo una ricerca Idc commissionata da Facebook, l’89% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni, controlla il proprio smartphone appena sveglio . I telefonini intelligenti sono perennemente in funzione e, con la connessione web e gli aggiornamenti dei vari social network, sono una tentazione troppo forte per gli utenti, anche a inizio giornata. L’indagine, che prende in considerazione persone tra i 18 e i 44 anni dotate di smartphone Android o iOs, rivela che il 25% del campione porta con sé il proprio dispositivo costantemente, a non più di qualche metro di distanza. E-mail, Facebook e Twitter sono le applicazioni più utilizzate (dal 70% degli intervistati). Idc spiega come gli smartphone abbiano reso gli utenti più reattivi e curiosi rispetto ai contenuti disponibili online e rispetto alle richieste di amici e clienti, cui ora si risponde 24 ore su 24.

Guarda anche:

operation-sasint

Dove sono i super ospedali italiani?

12 al Nord, 7 al Centro, soltanto 2 al Sud. Disparità di accessi che si traducono in viaggi della speranza per i pazienti Chiunque abbia avuto esperienza - come paziente o come care giver - in un...

RedBoy: l’app che trasforma le tue storie in video con la voce di Angelo Pintus

Nel panorama delle applicazioni dedicate alla creazione di contenuti, RedBoy si distingue per un approccio innovativo: permette agli utenti di trasformare le proprie storie in veri e propri video,...

L’intelligenza artificiale predice il Parkinson: pubblicata ricerca italiana con IA e neurostimolazione

Milano guida la rivoluzione delle neuroprotesi intelligenti. Un algoritmo prevede l'evoluzione della malattia con una settimana di anticipo Un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale può...