Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Settembre 2009 | Attualità

Svizzera: niente Facebook per dipendenti pubblici

La Svizzera blocca l’accesso ai social network, Facebook in testa, dei suoi dipendenti pubblici. Dalla prossima settimana, i funzionari governativi del paese non potranno consultare liberamente i propri account. Lo si legge in un comunicato ufficiale, che specifica i margini dell’intervento repressivo: “quando un collaboratore avrà bisogno di accedervi per ragioni professionali, potrà fare richiesta di deroga”. Dei sette ministeri svizzeri, solo gli Esteri non hanno adottato questa misura. “All’inizio del 2009 le inchieste dell’Ufficio federale per l’informatica e le telecomunicazioni hanno segnalato che Facebook è il secondo sito più visitato dai computer dell’amministrazione federale” si legge nel documento. A maggio i funzionari pubblici svizzeri erano stati invitati “a moderare l’utilizzo privato di internet”. Dopo il richiamo l’uso privato della rete era diminuito, eccezion fatta per Facebook , tutt’ora il quarto sito più visitato dai pc pubblici. Da qui il provvedimento. L’efficienza elvetica, alla fine, avrà dunque la meglio sul social networking.

Guarda anche:

bicycle-effortlessly for free

Itinerari d’estate: pedalare al fresco fra Lombardia e Veneto

Ecco tanti itinerari per chi ama la bici e vuole uscire dalle strade più battute Se siete fra coloro che in estate detestano stare in panciolle sulla sedia sdraio e preferiscono andare a prendersi...
italy-lufthansi

Terme all’italiana per il turismo “silver”

Federterme – Confindustria e la piattaforma Italcares lanciano il progetto Golden Age per attrarre turisti over 65 anche dall'estero Dai tempi dei Romani sappiamo bene che in Italia le terme non...

L’Italia sui giornali del mondo di ieri e di oggi (1 agosto 2025)

Antitrust sanziona Giorgio Armani per greenwashing. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha multato per 3,5 milioni di euro Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A. per pratiche...