I governanti di Berna hanno, attraverso uno studio svolto in Olanda, dedotto che in Svizzera circa un terzo dei cittadini con più di 15 anni scarica film, musica e giochi da internet ; tuttavia questa attività non incide sulla spesa effettuata da queste stesse persone nel settore dell’intrattenimento, che anzi resta piuttosto costante. Invece – come mostra il rapporto olandese – coloro che scaricano brani musicali dalla rete sono anche i più assidui frequentatori di concerti, e quelli che scaricano videogame comprano poi più giochi di coloro che non lo fanno. Il governo svizzero non s’è però fermato qui ma ha anche preso in considerazione le leggi repressive che gli Stati confinant i hanno posto in essere negli ultimi anni, a partire dalla Francia. Dopo aver considerato tutte queste questioni, il governo svizzero ha deciso che l’attuale l egge sul diritto d’autore è adeguata e non necessita di diventare più rigida ; è invece l’industria dell’intrattenimento a doversi adeguare ai comportamenti degli utenti. E’ stata quindi bocciata l’ipotesi di legge restrittiva e adeguata al resto d’Europa.
Svizzera: pirateria online resta legale

Guarda anche: