Dopo il raggiungimento di un accordo fra Starbucks e l’operatore di telefonia At&t per l’accesso a internet wifi gratuito, è arrivata la reazione del gestore a cui il colosso statunitense faceva riferimento in precedenza: T-Mobile. Essendo stata l’intesa con T-Mobile ‘in esclusiva’, Starbucks dovrà rispondere in tribunale alla richiesta dell’operatore di danni non precisati per la rottura del contratto e competizione sleale. Nell’atto di citazione, depositato giovedì a New York, T-Mobile sostiene che AT&T e Starbucks non stanno tenendo fede a un accordo che le tre società hanno raggiunto su come Starbucks avrebbe dovuto passare dalla sua partnership con T-Mobile a una nuova partnership con AT&T annunciata quest’anno. Secondo un accordo di transizione raggiunto a febbraio, T-Mobile aveva il diritto esclusivo di “vendere e promuovere i suoi servizi” nei punti vendita Starbucks finché quei punti vendita non fossero stati completamente convertiti al sistema AT&T, si legge nell’atto di citazione.
