Il Tribunale di Pescara, nella sentenza d’appello, ha riconosciuto a un lavoratore di 53 anni dipendente di Caripe, la ‘sindrome pronatoria’ dell’arto superiore destro, causata da un uso eccessivo e prolungato del mouse. Il continuo muovere e cliccare sul cursore ha provocato danni seri all’impiegato. L’insorgenza della malattia è da attribuirsi alle attività svolte sul lavoro, considerato che il soggetto utilizzava il mouse per dieci ore al giorno circa.
Tecnopatia, i malanni da mouse in tribunale

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