Un giudice di pace di Firenze ha ipotizzato per l’operatore telefonico Telecom Italia i reati di frode informatica, ricettazione e omessa denuncia. L’accusa fa riferimento a una bolletta pervenuta a un abbonato fiorentino, il cui importo è stato notevolmente aumentato a causa della presenza del numero 899; sul pc dell’utente sarebbe stato installato illegalmente un dialer, che avrebbe provocato la dispendiosa numerazione. Aduc, associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori commenta: “Una sentenza che conferma come Telecom Italia sia complice di tutte le truffe ai danni di migliaia di utenti con i cosiddetti numeri speciali”
