Telecom potrebbe rinunciare al Brasile

Telecom Italia non esclude la cessione delle sue attività brasiliane . Dopo aver permesso a Telefonica l’acquisizione di Telecom Argentina, ora potrebbe toccare a Tim Brasil, sin qui strategia per le strategie commerciali italiane. Di fronte a un’offerta irrinunciabile, la controllata sudamericana potrebbe passare di mano.  Michele Azzola, segretario Slc-Cgil, che insieme alle altre sigle sindacali prepara la protesta, ha chiesto al Governo l’apertura di un tavolo per discutere del piano industriale di Telecom Italia e sullo sviluppo dell’intero settore delle telecomunicazioni . Secondo la dirigenza della compagnia, invece, Tim Brasil è un importante fonte di ricavi e continuerà a essere centrale per lo sviluppo dell’operatore italiano, che a sua volta non smetterà di investire sulle attività in America Latina.  Gli analisti sembrano pensarla come i lavoratori e da tempo pronosticano la cessione della controllata brasiliana : secondo gli ambienti finanziari, le proposte non mancherebbero, con Telefonica (in coppia con l’operatore locale Oi) in testa. Telecom, nel frattempo, deve riorganizzare il cda e affrontare l’annosa questione dello scorporo della rete, oltre a gestire conti deficitari. Il Brasile è quanto mai lontano.