Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

14 Settembre 2006 | Economia

TELECOMMEDIA

Prodi sapeva o il suo consigliere l’ha tenuto all’oscuro? Tronchetti Provera venderà all’ estero o rispetterà gli impegni che avrebbe preso? Il futuro di Telecom diventa commediaTelecom Italia ha bisogno di ripianare almeno un po’ dei 41 miliardi di debiti (in buona parte a lungo termine). E per farlo vorrebbe incassare tra i 10 e i 30 miliardi dalla vendita di Tim. Palazzo Chigi sapeva tutto. Almeno lo sapeva il consigliere di Prodi, Rovati, il quale però giura che il presidente del Consiglio non era stato informato. Ora Tronchetti Provera dovrà raccontare i suoi piani all’AGCom e poi al Governo, e magari di sfuggita anche ai sindacati preoccupati per le ripercussioni sull’occupazione. A un anno e mezzo di distanza dall’acquisizione di Tim tramonta così la strategia della convergenza voluta dall’imprenditore. Un tramonto che trova, in parte, la sua spiegazione nei dati economici del primo semestre dell’anno di Telecom Italia che segna il record di 41,315 miliardi di euro di debiti. Il riassetto della società è il preludio alla cessione di Tim che da sola vale fino a 35 miliardi. Tim potrebbe essere comprata da un grande gruppo estero: come accaduto con Wind e Vodafone. Un futuro triste per la telefonia mobile italiana, seconda solo a quella cinese, ma che rischia di finire tutta in mano a padroni esteri. Non si è mai capito ad esempio come Omnitel che macinava utili sia finita nelle mani di Vodafone che accumulava perdite. Ora Tim rischia di segnare la fine della telefonia mobile italiana, dimostrando l’ncompetenza degli imprenditori del settore. Tronchetti Provera guarda già a un futuro diverso: ha siglato un accordo con la 20th Century Fox per offrire i film della Fox su Alice home tv, il servizio Iptv di Telecom Italia.

Guarda anche:

pear-treno-unsplash

In mostra 120 anni di Ferrovie dello Stato

In mostra a Palazzo Venezia uno degli asset del trasporto nazionale, tra documenti, immagini e opere d’arte Palazzo Venezia diventa la stazione di partenza di un viaggio affascinante nella memoria...
mina-rad-lavoratore-unsplash

In Italia si lavora meno ma si va in pensione più tardi

L’età per la pensione di vecchiaia arriverà a 70 anni nel 2067, ma al momento la nostra vita lavorativa è tra le più brevi d'Europa In Italia si lavora meno che nel resto d’Europa, ma si va in...
women ideas - Vilkasss

L’ingegno femminile nei brevetti italiani

Una ricerca ricostruisce la storia dell'ingegno delle donne italiane a partire dai riconoscimenti ufficiali depositati La storia dei brevetti femminili italiani comincia nel 1861, l’anno stesso...