Lui, il protagonista della vicenda , ha affermato questa mattina all’interno del suo spazio di cento secondi su Rds che delle questioni che lo riguardano personalmente non parla. L’agitazione propagatosi in seguito alle sue dimissioni non accenna invece a placarsi, mentre c’è chi giura che un contratto con l’emittente satellitare di Rupert Murdoch fosse nel cassetto di Mentana da tempi non sospetti. Lui smentisce : ” Voglio chiarire di non aver mai avuto in questi giorni, in queste settimane, in questi mesi alcuna offerta o contatti o abboccamenti, con Sky o con altri editori televisivi e non “. ” Mentana se ne va? Meglio così Non voglio primedonne che non capiscono le esigenze complessive “, è stato il laconico c ommento del premier Silvio Berlusconi. Sospensione fino a nuova comunicazione del programma di approfondimento Matrix , è stata la decisione del responsabile di Videonews (Matrix e Mattino 5) Claudio Brachino. Stato di agitazione deciso all’unanimità e sciopero indetto per martedì 17 febbraio , hanno deciso i giornalisti del Tg5 e di Videonews dopo un’assemblea alla quale hanno partecipato anche colleghi del Tg4, Studio aperto, Sport Mediaset e TgCom. Nel documento approvato dall’assemblea, i giornalisti del Tg5 e di Videonews “ respingono con forza la decisione dell’azienda di sospendere il programma Matrix, realizzata in modi e tempi inaccettabili” e si impegnano “a non occupare gli spazi di Matrix finché il programma resterà sospeso” . Un candidato lampo a sostituire il vuoto lasciato da Mentana si è in realtà già palesato : Piero Chiambretti ha abbandonato ieri sera “nani e ballerine” e ha rivoluzionato la scaletta del suo Chiambretti Night (Italia 1) per interrogarsi sulla questione. Televisione tragica – Tragica televisione è stato il titolo di una puntata dedicata interamente alla scelta di Mediaset di mandare in onda il Grande Fratello nonostante la morte di Eluana Englaro e di Mentana di procedere con le immediate dimissioni. Maurizio Costanzo, in collegamento da Roma, si è detto solidale con Mentana , pur rimanendo realista rispetto alle tv commerciali: “ Anch’io avrei chiesto la prima serata ma è probabile che per la legge della tv commerciale mi avrebbero detto di no. D’altra parte, visti gli ascolti di ieri , c’é da riflettere ”. Il direttore del Tg4, Emilio Fede , dopo aver ricordato di aver gestito dirette importanti nella sua carriera a cominciare dalla tragedia di Alfredino Rampi, morto nel pozzo artesiano di Vermicino, e di avere mandato in video Enrico Mentana, ha gettato acqua sul fuoco: “ Anch’io avrei provato invidia se la diretta l’avessero fatta altri e non io come è capitato. A Enrico, che ieri sera mi ha chiamato per dirmi che non ce l’aveva con me, dico che i problemi si risolvono in famiglia ”. Piero Sansonetti, ex direttore di Liberazione , ha elogiato Mentana: “ Anch’io sono entrato in conflitto con il mio editore ma mi sono attaccato alla seggiola e hanno dovuto cacciarmi. Mentana ha dato le dimissioni e in un paese dove nessuno le dà ne è uscito bene ”. Nella scaletta era prevista anche un’intervista al filosofo Salvatore Natoli che però è saltata. E’ invece intervenuto il cardinale Ersilio Tonini , che alla domanda di un commento ad una dichiarazione di Baget Bozzo, secondo il quale Berlusconi è diventato il leader dei cattolici, ha replicato: “ E’ un discorso che non ha senso” . Chiambretti in apertura di trasmissione ha anche risposto a Gad Lerner che lo aveva definito un furbo per avere inviato un comunicato in cui il giornalista appariva come ospite quando invece aveva declinato l’invito: “ C’é stato un errore nell’inviare alle agenzie il comunicato. Gad Lerner ha detto che sono un furbo e che non sarebbe venuto a fare la foglia di fico a Mediaset. Non lo avevamo invitato per fare la foglia di fico e neppure per raccontare barzellette ”.
Tg5 e Videonews scioperano, Chiambretti si candida e Mentana smentisce contatto con Sky

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