Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

8 Marzo 2013 | Attualità

The Voice, buona la prima

Si è alzato il sipario su The Voice Of Italy il nuovo show musicale che punta tutto sulla voce. I coach Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e Piero Pelù nella fase blind date ascoltano la voce del cantante e se a loro piace premono un buzz per girare la sedia e sceglierlo. Carrà superstar fa scintille con Pelù, Cocciante il più riflessivo e Noemi, ” la ragazzotta ” come l’ha appellata Raffaella, la più vicina ai cantanti. Il tutto condito da ascolti interessanti, con picchi di share del 12% e più di 3 milioni di spettatori : se si pensa che sulle altre reti c’era la suora campione d’incassi di Che Dio ci aiuti e la comicità di Bisio e Siani in Benvenuti al sud, il risultato è più che ragguardevole. Le esibizioni si sono tenute con musica dal vivo . I cantanti, accompagnati dalla band, hanno proposto brani italiani e internazionali. Ogni coach li ha ascoltati e, se ciò che sentivano gli piaceva, schiacciavano il pulsante “I Want You” e la sedia si girava, mettendoli faccia a faccia con il cantante. Ma è successo che più coach abbiano scelto la stessa voce. A questo punto il cantante in gara ha scelto con chi andare. Alle quattro puntate delle blind audition seguiranno tre puntate Duelli (sono già tutte registrate) fino ad arrivare al live finale in diretta con ospiti internazionali e italiani che duetteranno con i prescelti più forti.

Guarda anche:

Primato internazionale per la ricerca italiana: FDA approva la terapia genica di Fondazione Telethon

Il risultato segna un traguardo storico per l’Italia. Waskyra rappresenta il primo trattamento genico riconosciuto negli Stati Uniti da un ente non profit. Nei giorni scorsi, la Food and Drug...
Dal sito dis-ordine.it

Un mosaico italiano per Andy Warhol

È stato realizzato a Ravenna, in quattro anni di scambi e lavori. Suggella il legame della pop art con la città romagnola Nel cimitero cattolico bizantino di St. John, a Pittsburgh (Pennsylvania),...

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...