Il gruppo canadese Thomson ha reso nota l’intenzione di vendere a investitori privati le sue attività operanti nel settore didattico per 7,75 miliardi di dollari in contanti, cifra più elevata rispetto alle previsioni stilate in precedenza comprese fra i 5 e i 6 miliardi. La liquidità che deriva dalla vendita sarà cruciale per Thomson nel tentativo di acquisto di Reuters , operazione valutata intorno ai 17,6 miliardi. La famiglia canadese Thomson, che detiene il 70% della società, arriverà a possedere il 53% del soggetto frutto della fusione: la Thomson-Reuters. Il gruppo ha annunciato di aspettarsi la chiusura della vendita di Thomson Learning, questo il nome dell’unità didattica, nel terzo trimestre.
