Abolizione delle spese di roaming tra un Paese e l’altro. Piani di telefonia mobile uguali in tutta l’Ue , ma anche semplificazione degli oneri burocratici a carico delle aziende telefoniche. A tutto ciò si aggiungono anche nuovi diritti per gli utenti, come quello per la neutralità della rete e il recesso contrattuale. Sono questi i punti salienti del pacchetto legislativo approvato dalla Commissione Europea. Una vera e propria rivoluzione per l’intero settore delle telecomunicazioni, su cui ha lavorato a lungo Neelie Kroes, attuale vicepresidente e commissaria responsabile per l’Agenda digitale. E’ questa la notizia più importante per i consumatori. Da luglio 2014 non si dovrà pagare una tariffa aggiuntiva se si riceve una telefonata in un paese dell’Ue diverso da quello di residenza . Le compagnie avranno a disposizione due opzioni: 1) offrire un unico piano tariffario valido in tutta l’Ue; 2) consentire ai clienti che si spostano in un altro paese di dissociarsi dal proprio piano e così scegliere un altro operatore che offre tariffe di roaming più competitive il tutto senza dover cambiare sim. 0,19 euro al minuto. E’ la tariffa massima per la chiamate telefoniche intra-uniona li, sia da rete mobile e fissa. Le compagnie di Tlc non potranno più bloccare o rallentare specifici contenuti per i priori clienti Internet, ma dovranno garantire che i servizi offerti siano sempre neutri, così come vuole il principio della neutralità della rete . In questo modo si potrà avere la stessa velocità di connessione indipendentemente dal tipo di contenuto a cui si vuole accedere.
Tlc, il roaming sarà gratuito

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