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13 Dicembre 2010 | Attualità

Tremonti-Report, battaglia legale

Torna in auge la diatriba tra il ministro per l’Economia, Giulio Tremonti, e Report , trasmissione d’inchiesta di Rai 3. Il politico del Pdl ha presentato un esposto all’Autorità per le comunicazioni contro la puntata del programma di Milena Gabanelli del 24 ottobre scorso, intitolata ‘Conti, sconti e Tremonti’. La giornalista lamenta però di aver ricevuto comunicazione dell’azione di Tremonti solo il 10 dicembre. “ Perché mi è stato comunicato così in ritardo dell’esposto del ministro Tremonti contro Report e su mia richiesta?” Così Milena Gabanelli ha aperto la puntata di ieri sera. La pratica è stata notificata alla Rai lo scorso 29 novembre. Il netowrk di Stato, come da prassi, ha 30 giorni di tempo, fino al 29 dicembre, per predisporre le sue memorie difensive. “ Io sono entrata in possesso dell’esposto solo il 10 dicembre, quindi 12 giorni dopo la notifica, e su mia richiesta: mi sono rivolta all’ufficio legale attraverso il direttore di Rai 3 Ruffini” , continua la conduttrice. Al ministro non sarebbe piaciuto l’approfondimento sulla manovra finanziaria del governo, da lui studiata, e l’analisi dei tagli fatta da Report, nonché l’insinuazione che lo stesso Tremonti mantenga ancora rapporti di collaborazione ‘ambigua’ con il suo ex studio. Ecco dunque che è scattata la richiesta ad Agcom di sanzionare il programma, ritenuto da Tremonti lesivo dei principi di imparzialità e correttezza dell’informazione. La redazione di Report sostiene di essersi comportata in maniera impeccabile: “ Tremonti, da noi più volte sollecitato, non ha mai risposto – spiega Gabanelli – . Il ministro invoca il contraddittorio? Ma chi più di lui era titolato a garantirlo? Tremonti è libero di intraprendere le iniziative che vuole, anche se normalmente chi si sente diffamato si rivolge alla magistratura o chiede l’obbligo di rettifica. Ma il diritto di critica è sacrosanto. E la nostra critica si basa sui fatti”. Ancora una volta, le pressioni politiche minano la trasmissione di Rai 3 , bistrattata anche dai vertici aziendali, che smentiscono ogni inefficienza di comunicazione: “ l provvedimento dell’Autorità dell’avvio del procedimento su segnalazione del ministro Tremonti – spiega la direzione Affari legali di Viale Mazzini, replicando a Milena Gabanelli – è stato notificato alla Rai in data 2 dicembre e inviato dalla direzione Affari Legali alla Segreteria del direttore di Raitre, Paolo Ruffini, il giorno 3 dicembre e poi formalmente trasmesso il 10 dicembre con le rituali osservazioni ai fini della predisponenda attività difensiva che evidentemente verrà espletata nella piena osservanza dei termini di legge”

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