Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Settembre 2012 | Attualità

Trent’anni di emozioni con gli emoticon

Nel settembre del 1982 il professor Scott Fahlman della Carnegie Mellon University di Pittsburgh spedì un messaggio alla bacheca elettronica dell’ateneo con i tre simboli affiancati 🙂 e la spiegazione ” va usata quando si scherza. Va vista di traverso “.   Era la prima emoticon mai inviata tramite internet, e rappresentava il sorriso che tutti oggi utilizzano senza nemmeno pensarci in ogni mezzo di comunicazione. Oggi le emoticon sono animate, colorate, r appresentano pressoché qualsiasi stato d’animo, e ricordano anche animali, piante, condizioni climatiche.   Una evoluzione che lo stesso Fahlman ha detto di disapprovare, come riporta il Telegraph : ” Rovinano la sfida di trovare un modo intelligente di esprimere le proprie emozioni utilizzando solamente i caratteri di una tastiera. Sono veramente brutte “.

Guarda anche:

L’Italia aspetta gli studenti palestinesi. Diplomazia e Università insieme per portarli via dalla guerra

A un primo impatto sembra subito un progetto importante e ambizioso, utilissimo in questo momento storico caratterizzato da guerre e distruzioni. Si tratta del progetto IUPALS (Italian Universities...

L’Italia su i giornali del mondo: 23 e 24 settembre

Nei giorni del 23‑24 settembre l’Italia è stata al centro dell’attenzione internazionale per emergenze climatiche e tensioni politiche.Le testate estere hanno riportato le alluvioni nel Nord Italia...

Anche i chatbot sbagliano: risposte fake quasi raddoppiate

L’analisi di Newsguard punta il dito contro i dieci principali modelli di IA generativa. La maggiore rapidità di risposta dei chatbot ha causato una minore attendibilità, con una crescita di...