Su Instagram si vedono di frequente foto di persone in costume. O anche persone in mutande, o addirittura nude . Samm Newmann, una studentessa americana, si è scattata un selfie davanti allo specchio in reggiseno e slip , come tanti suoi coetanei fanno, ma qualche ora dopo, la app ha rimosso la foto e chiuso il suo profilo perché quell’immagine avrebbe violato le linee guida della comunità. Samm è una ragazza obesa , e subito le è venuto da pensare che il suo peso fosse il problema, perché a tutte le utenti più magre, che di selfie in mutande sono quasi professioniste, non era mai successo che lo staff di Instagram chiudesse il profilo. La studentessa ha a ccusato la app di eliminare “chi non si adatta al loro ideale di normalità ” E ha aggiunto: “La mia biancheria non era affatto inadeguata. Copriva perfettamente le mie parti intime; un’immagine come ce ne sono a migliaia. Grasso non è una brutta parola” . Da Instagram fanno sapere che si è trattato di un errore , e si sono scusati con Samm.
Troppo grassa, Instagram la censura

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